Osnat Shurer
Produttrice, Oceania & Raya and the Last Dragon
Shurer ha prodotto il lungometraggio animato "Oceania", candidato all'Oscar nel 2016. Shurer è entrata a far parte dei Walt Disney Animation Studios nel 2012, quale vice presidente dello sviluppo, lavorando in stretta sinergia con i registi per condurre al meglio lungometraggi e corti attraverso le varie fasi del processo creativo. Come produttrice di "Oceania", ha contribuito a sviluppare la pellicola lungo la storia, la sceneggiatura, la colonna sonora e il casting, gestendo anche le partnership con pubblicità, marketing e prodotti di cosumo derivati. Shurer ha anche concepito appositamente per il film l'"Oceanic Story Trust", un team di consulenti nativi delle isole del Pacifico, con i quali la produzione ha collaborato strettamente durante la lavorazione. Il suo prossimo film, "Raya and the Last Dragon", è previsto in uscita il 12 marzo 2021.
In precedenza, Shurer è stata produttrice esecutiva e responsabile del dipartimento cortometraggi dei Pixar Animation Studios. In questo periodo, ha lavorato come produttrice e produttrice esecutiva su una lunga serie di film di successo, tra cui ricordiamo il candidato all'Oscar "Stu-Anche un alieno può sbagliare" (2006), "One Man Band" (2005) e "L'agnello rimbalzello" (2003). I suoi crediti a Pixar includono anche "Jack-Jack Attack" e "Le avventure di Mr. Incredible."
I compiti di Shurer a Pixar includevano anche il training production management, la creazione e la supervisione di un dipartimento documentari interno dedicato alla produzione di contenuti bonus per dvd e altri materiali d'archivio, così come la supervisione dello sviluppo di spot pubblicitari e attrazioni dedicate al parco tematico. Per "Gli Incredibili", Shurer ha prodotto e diretto ""Vowellet: An Essay by Sara Vowell", ed è stata produttrice esecutiva di "THe Making of "The Incredibles". Ha anche prodotto "Exploring the Reef with Jean-Michael Costeau" per il regista Andrew Stanton, in concomitanza con l'uscita del film "Alla ricerca di Nemo".
A Pixar, Shurer è stata anche responsabile del processo di creazione di diversi spettacoli multimediali all'avanguardia, compresa l'impressionante esposizione al MOMA "Pixar: 20 Years of Animation", inaugurata nel 2006 e poi esportata in tutto il mondo. La mostra comprendeva "Artscape", uno spazio di proiezione widescreen che fornisce agli spettatori un'esclusiva esperienza artistica digitale, e "Zoetrope", una dinamica installazione tridimensionale, modellata sulla tecnologia pre-cinema, che utilizza sculture di personaggi tridimensionali per simulare il movimento continuo.
E' stata inoltre consulente di produzione del lungometraggio animato "Il figlio di Babbo Natale", candidato ai Golden Globe nel 2011.
Prima di entrare in Pixar nel 2002, Shurer ha prodotto e diretto film e programmi televisivi che spaziano tra svariati generi e linguaggi: live action, animazione, tv dal vivo, e varie presentazioni interattive per musei. Ha lavorato in tutto il mondo su produzioni documentarie e fiction: dall'India alla Cina, dal Tibet al Giappone, all'Africa e all'Europa, collaborando con registi che vanno da Michelangelo Antonioni ad Alfonso Cuarón.
Shurer è nata in Israele, figlia di un dirigente di compagnia aerea. A causa del lavoro del genitore è cresciuta spostandosi tra diverse parti del mondo. Nel 1983 ha conseguito una laurea in Cinema alla New York University. Oggi risiede a Los Angeles, in California.